Margot pensa... L'aria.

Distesa al centro del letto singolo, abbracciavo il cuscino.
Le lenzuola erano diventate un groviglio ai piedi del letto, erano blu.
Immaginavo di essere distesa sul bagnasciuga e accarezzata dalle onde.
Che se ti concentri ti sembra proprio di sentirlo quel "vieni e vai" del mare.
Il sonno mi aveva abbandonata da un pezzo, ma la stanchezza restava. 
Tenere in mano le redini della propria vita è qualcosa di difficile, a volte mi sembra di non farcela e di vedere tutto andare a rotoli. 
Altre volte, mi dico che siamo 8 miliardi nel mondo, e allora ci sarà qualcun altro che, come me, sta pensando esattamente alla stessa cosa e nell'esatto momento. 

Ma il sonno non arrivava più ed è proprio quello il momento in cui il passato bussa e ribussa, a ripetizione e senza esitare. 
Insiste.
Non chiede nulla e ti toglie tutto.
L'aria.

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