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Margot legge... Spider - McGrath

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Qualche giorno fa mi trovavo a Milano da un'amica, così in preda al caldo e alla noia ho deciso di prendere un treno alla scoperta di Como. Proprio qui, presso la Feltrinelli, ho deciso di regalarmi uno di quei libri "a pacchetto chiuso", quei libri di cui trovi una breve recensione da parte del libraio e una citazione del libro, la quale recitava proprio così: Ma cos'è che non va in me, il fatto che per salvarmi la vita devo seppellirmi all'interno di giri, giri retti da raggi che forma zone, campi, con dentro solo cose morte E allora mi aspettavo uno di quei libri che diventano un viaggio introspettivo dentro di sé. Non mi aspettavo Spider di Patrick McGrath. Un libro in cui gli eventi traumatici del passato portano all'infermità della psiche. il disagio e l'alienazione non sono altro che il frutto di un tentativo di elaborazione della realtà che porta alla costruzione di due mondi: il mondo di Spider, posto in fondo, nella sua testa, e il mondo

Margot legge... Mangia prega ama - Elizabeth Gilbert

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Cosa succede quando una donna non riesce ad essere forte abbastanza da superare il dolore, una caduta, quello che vive come un fallimento? Ecco, succede che deve guardarsi da fuori, capire quando sta toccando il fondo e chiedere aiuto. È proprio così che Elizabeth Gilbert, Liz, ha chiesto aiuto a tre paesi: all’Italia, all’India e all’Indonesia. In italia ha riscoperto l’amore per il cibo, in India ha rafforzato l’amore per la meditazione e in Indonesia, a Bali, l’amore e basta. Trova qualcuno di nuovo da amare. Promesso? Mettici quanto ti pare a riprenderti, ma alla fine non dimenticare di dividere il tuo cuore con qualcuno. Non fare della tua vita un monumento a David o al tuo ex marito. Ho pensato a lungo al giudizio su questo libro. Mi sono sentita trasportata in questo lungo viaggio e non parlo solo dei paesi, parlo del viaggio dentro di sé che ha affrontato: da una donna vittima di un divorzio e di un amore finito male, è riuscita a trovare un equilibrio, è diventata

Margot legge... L'isola dell'abbandono - Chiara Gamberale

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 Se sapessimo di cosa abbiamo bisogno, non avremmo bisogno dell’amore. Questo romanzo contiene una lettera di Arianna al figlio Emanuele, nel tentativo di spiegargli chi era la madre e da dove inizia la sua storia. Proprio così veniamo a conoscenza di Stefano, il suo più grande amore, con i suoi tradimenti e il suo continuo cadere nelle droghe.  Arianna disegna strisce di fumetti e grazie a Stefano nasce il coniglietto Pilù con il suo umorometro su “Pericolo Blu” nei giorni bui.  Proprio per governare i giorni Blu, Occhi (come Stefano soprannomina Arianna) lo accompagna dallo psicologo Damiano Massimini, quello che diventerà il padre di suo figlio. E poi c’è Di. L’unico in grado di toccare il suo cuore nelle corde più intime. Ma andiamo per ordine. Partendo dal mito dell’abbandono di Teseo e Arianna, Chiara Gamberale torna per raccontare la paura (che un po’ tutti nascondiamo) dell’abbandono, la paura di perdere il filo e di perdere le nostre certezze.